Giovedì 21, surroga del consigliere Bonetto. Il movimento civico Noi per Mira, esprime tutto il proprio apprezzamento per l'operato del consigliere Bonetto, il suo apporto è stato determinante in fase elettorale per mettere in moto questo gruppo, e nei mesi di permanenza in Consiglio ha saputo portare avanti con passione le posizioni di critica costruttiva e di prosposta del nostro movimento. Siamo certi, comunque, che Alessio, continuerà ad essere cittadino partecipe della vita della sua comunità. La scelta di dimettersi che pur ci rattrista, è comunque coerente con il suo operato e dichiarazioni, e perciò la comprendiamo, speriamo che questo evento, possa ridestare l'attenzione dei miresi per ciò che succede nel loro Consiglio. Sempre meno luogo della discussione cittadina. Ci spiace che il contributo del nostro movimento non sia stato davvero accolto e compreso da questa amministrazione, che pur apparentemente molto cordialmente, di fatto, si è chiusa in un recinto di convinzioni aprioristiche, abbracciando talora posizioni dogmatiche e poco concrete e che, ad oggi, si rivela invisichiata in faide interne che stanno gettando nel caos la macchina comunale. Ciò che notiamo sono tropppo spesso scelte e comportamenti non all'altezza della situazione e un inasprirsi della guerra tra fazioni, con evidenti perdite di occasioni per il nostro territorio. Non è certo questo il cambiamento che noi avremmo voluto e avremmo costruito per Mira.
A Roberto Marcato, che subentra in Consiglio, vanno i più sinceri auguri da parte di tutta Noi per Mira, siamo certi che non mancherà di protare un contributo di conoscenza, competenza, impegno e memoria storica all'assemblea cittadina. Noi per Mira, lo sosterrà e continuerà a tenere alta la soglia di attenzione dei miresi per ciò che succede nella città e in Consiglio.
L'impegno preso con la cittadinanza continua e in futuro con quello che ci si prospetta davanti l'impegno dovrà essere al massimo. Ragazzini ed adulti senza esperienza carichi di frasi fatte rendono un servizio pessimo a tutti i cittadini Miresi. Un sentito ringraziamento ad Alessio Bonetto che ha speso tempo forze ed altro per far capire a Grillini e derivati come ci si deve porre per offrire dei servizi ai cittadini. Un in bocca al lupo a Roberto Marcato.
RispondiEliminaGiovedì 21 Febbraio 2013
RispondiEliminaIl Gazzettino
MIRA Attesa per il Consiglio comunale, il primo dopo il caso Agnoletto
Il primo giorno di Marcato
L’ex sindaco oggi tornerà a sedersi tra i banchi del parlamentino
Luisa Giantin
Grande attesa questa sera per l'assemblea consigliare convocata per le 19 in municipio, ritorna in campo l'ex sindaco Roberto Marcato. Si tratta infatti del primo consiglio comunale dopo la bagarre sul ritiro delle deleghe, peraltro non ancora formalizzate, all'assessore incinta Roberta Agnoletto da parte del sindaco Alvise Maniero. In aggiunta a ciò c'è anche la mozione di sfiducia alla Presidente del consiglio Serena Giuliato da parte dei gruppi consiliari all'opposizione. La Giuliato, infatti, ha avuto un ruolo di primo piano nella vicenda del ritiro delle deleghe, ma i consiglieri di minoranza ritengono anche sia «inadeguata al ruolo che ricopre, nonché priva di imparzialità e autonomia che la sua carica richiede». Tra le novità del consiglio c'è anche la surroga del capogruppo della lista civica "Noi per Mira", Alessio Bonetto, che ha rassegnato le dimissioni. A Bonetto subentrerà l'ex sindaco Roberto Marcato, che guidò Mira dal 2002 al 2007 e prima ancora nel 1990 e 1991 ed è stato anche assessore provinciale. «Ringraziamo Bonetto - hanno sottolineato i componenti della civica Noi per Mira - che ha saputo portare avanti con passione le posizioni di critica costruttiva e di proposta del nostro movimento. La scelta di dimettersi, che pur ci rattrista, è comunque coerente con il suo operato e e le sue dichiarazioni, e perciò la comprendiamo, speriamo che questo evento, possa ridestare l'attenzione dei miresi per ciò che succede nel loro Consiglio. A Roberto Marcato, che subentra in Consiglio, - ha sottolineato il movimento Noi per Mira - vanno i nostri più sinceri auguri e siamo certi che non mancherà di portare un contributo di conoscenza, competenza, impegno e memoria storica all'assemblea cittadina». All'ordine del giorno del consiglio anche un progetto di sistemazione e di messa in sicurezza idraulica di una laterale di via Risorgimento e la valutazione del Progetto Norma 6 che prevede un'urbanizzazione di circa 60 mila metricubi in un area agricola a Oriago, tra via Monte Sommo e la stazione ferroviaria.